Perché è importante il tasso a regime
La Guida Mutuicom è nata con l’intento di dare chiarezza sui mutui e sui tassi d’interesse e quello del tasso a regime del mutuo è un tema chiave, perché l’utente possa avere ben chiari quali siano i parametri da considerare nella scelta del mutuo.
Direttamente correlati a questo argomento sono il tasso d’ingresso e il rischio che tale tasso possa essere confuso con il tasso a regime. Ti invitiamo a prestare molta attenzione e a distinguere le due tipologie di tasso d’interesse.
Il tasso a regime, lo dice la parola stessa, è il tasso reale, il vero tasso che sarà applicato dalla banca nel corso del mutuo.
Nei mutui a tasso fisso il tasso a regime è predeterminato contestualmente alla stipula del mutuo, nella misura del tasso di riferimento Eurirs opportunamente aumentato dello spread e la rata che ne consegue è definitiva e non soggetta a variazioni.
Nei mutui a tasso variabile invece il tasso a regime non è fisso ma viene calcolato di volta in volta in base ai parametri previsti nel contratto di mutuo.
Nel contratto di mutuo è infatti stabilito con precisione a quali parametri tale tasso andrà indicizzato quando giungerà a regime.
Il tasso a regime per i mutui a tassi variabili è dato dal parametro di indicizzazione (attualmente l’Euribor o il tasso BCE) aumentati dello spread definito dalla banca.